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Finanziaria 2008, possibilità di regime semplificato per redditi bassi.


10/01/08

Con la nuova Finanziaria 2008 è stata introdotta la possibilità di
usufruire del "Volume fiscale semplificato per contribuenti minimi" o
cosiddetto "Forfettone".

Nella seconda pagina del prospetto dell'Agenzia delle Entrate,
consultabile nella home page del sito di Senza Bavaglio, sono indicati
piuttosto chiaramente i vantaggi e le clausole per accedere al nuovo
Regime.

Ecco il pieghevole

Potete anche accedere direttamente alla circolare dei minimi.

I contribuenti che hanno, o presumono di avere, un regime d'affari
inferiore o pari a 30 mila euro lordi pagheranno un'unica imposta
(sostitutiva dell'Irpef, Irap e Iva) del 20 per cento sul reddito
(ricavi meno costi). Questo purché non abbiano acquistato beni
strumentali di valore superiore a 15 mila euro negli ultimi tre anni e
non abbiano nessun lavoratore alle proprie dipendenze.

Il principale vantaggio per i giornalisti freelance è sicuramente
l'esclusione dall'applicazione degli studi di settore, un sistema
"contorto" che in questi anni ha prodotto e, purtroppo, continua a
produrre situazioni grottesche e ingiuste a scapito della categoria.

Il Fisco, con il criterio dei minimi e del principio di congruità,
stabilisce automaticamente quanto un giornalista dovrebbe guadagnare:
se la sua dichiarazione annuale corrisponde bene, altrimenti si vanno
incontro a sanzioni, richieste di tributi su importi in realtà non
percepiti. Si perdono mesi e tranquillità per dimostrare di avere
dichiarato quanto effettivamente percepito.

Chi intende passare al Nuovo Regime Semplificato, finché non avrà
scelto come procedere, NON deve emettere alcuna fattura datata 2008
con la forma tradizionale con Iva.

Per usufruire del "Forfettone" occorre obbligatoriamente avere un giro
di affare non superiore ai 30 mila euro lordi l'anno, altrimenti si
esce da questo regime semplificato che, infatti, cessa: dall'anno
successivo a quello in cui viene meno anche solo una delle condizioni
richieste; dall'anno stesso in cui i ricavi o i compensi percepiti
superano il limite di 45 mila euro. In quest'ultimo caso si ha
l'obbligo di versare l'Iva mediante scorporo dai corrispettivi
documentati.

Per informazioni conviene telefonare ai numeri messi a disposizione
dal Ministero e che troverete sempre nell'opuscolo sul nostro sito.

Senza Bavaglio


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