[torna alla homepage]

CONTRATTO/Promosso da Senza Bavaglio
il blocco delle provvidenze all'editoria


19/11/06


Con una mozione promossa da Senza Bavaglio agli Stati Generali
dell’Informazione
sottoscritta da tanti colleghi delle diverse correnti (tra gli altri Marina
Garbesi,
cdr Repubblica, Gabriele Dossena, Corriere della Sera, Michele Concina,
Messaggero) è stato chiesto al governo di bloccare i finanziamenti previsti
dalla legge agli editori. Questo il testo:

Gli Stati Generali dell’Informazione riuniti a Roma il 14 e il 15 novembre
2006,

Preso atto della chiusura totale degli editori sulla richiesta dei ministri
di riaprire un tavolo delle trattative per rinnovo del Contratto di lavoro
giornalistico.

Rilevato che i dirigenti della FIEG si ostinano pubblicamente a non voler
prendere in considerazione le palesi ingiustizie che si manifestano
nell’ambito del lavoro giornalistico.

Considerato che il comunicato datato 14 novembre rappresenta uno schiaffo
non solo al sindacato dei giornalisti, ma anche al governo e al suo ruolo di
mediatore tra le parti sociali,

CHIEDE

Che la segreteria della FNSI inviti gli interlocutori politici, i
parlamentari e i membri del governo a disporre l’immediata sospensione di
tutte le provvidenze sull’editoria. E chiede altresì la riforma della legge
sulle provvidenze pubbliche per l’editoria e che la nuova legge fissi
regole, concordate con la FNSI, preveda un meccanismo di controllo con la
partecipazione di giornalisti nella gestione dei fondi pubblici e nella
verifica del rispetto della normativa.

Firmato da parecchi colleghi e approvata dall'assemblea degli Stati Generali

Roma, 15 novembre 2006




[torna alla homepage]

[Stampa questa pagina]