Allieva della rigorosa scuola di giornalismo scientifico di Gianpiero
Borella a Panorama, Da 1980 al 1982 freelance alla Provincia Pavese; dal 1982 al 1997 a Panorama con articolo 1, poi nell'ufficio centrale del Mondo come responsabile della sezione scienze, dal 1999 a Focus dove oggi è caporedattore.
Si è sempre occupata dei temi dell'etica e della deontologia. Un libro “Sentirsi sani” in cui smonta la malainformazione corrente nel settore della salute.
|
|
Penso che un gruppo di giornalisti specializzati sappiano per esperienza
quali sono i migliori specialisti della regione nelle varie branche della
medicina, quali i migliori centri di ricerca dove i casi pił difficili
possono trovare soluzione, quali i reparti migliori per i ricoveri.
Offro le mie competenze per selezionare insieme ai colleghi i migliori
esperti, convenzionare le migliori strutture, creare percorsi preferenziali
per il ricovero nei reparti migliori. Vogliamo inoltre migliorare la qualitą
della Casagit Lombarda, ma anche mettere i colleghi nella condizione di
valutare le scelte fatte.
Pensiamo sia necessario rendere pubblici i dati epidemiologici sulla salute
dei giornalisti lombardi: oggi non si sa di che malattie soffrono, quanti
esami fanno, quali medici prescrivono esami inutili, e non si sa neppure se
ci sono malattie di origine professionale. Non si sa quanto si spende in
farmaci, quanto in esami diagnostici, quanto in ricoveri. Si fa poca
prevenzione, e spesso quella fatta finora era scientificamente non
giustificata.
Per questi motivi e con questi scopi chiedo il vostro voto con i
miei
compagni di cordata della lista di Senza Bavaglio.
|