INPGI 2/Le ultime notizie - 8
9 marzo 2009
Cari amici,
eccomi al consueto appuntamento per gli aggiornamenti
sulle attività dell’INPGI 2.
Potete leggere le notizie che ho inviato in precedenza
sul sito www.senzabavaglio.info
APPROVATA DAI MINISTERI LA DELIBERA SUL WELFARE
“E’ uno straordinario passo in avanti nella tutela del lavoro
dei collaboratori autonomi quello sancito dai Ministeri
Vigilanti con l’approvazione della delibera della Gestione
Separata dell’Inpgi. In sostanza cambia l’intero impianto
delle norme di tutela previdenziale e solidaristica a favore
dei giornalisti iscritti, un risultato frutto di una proficua e
importante collaborazione tra Fnsi, Fieg e Inpgi che portò
due anni fa ad una condivisione del documento del Protocollo
presso il Ministero del Welfare”. Sono le parole del Presidente
dell’INPGI Andrea Camporese, che sottolineano l’importanza
di questa conquista.
Ecco cosa cambia per i Co.Co.Co.:
l’aliquota contributiva passa, dal primo gennaio 2009,
dall’attuale 12% (10% a carico del lavoratore 2% a carico
del committente) al 18,75% per due terzi (12,50) a carico
del committente e un terzo (6,25) a carico del giornalista.
L’aliquota crescerà gradualmente negli anni successivi
fino a pareggiare quella applicata dalla Gestione Separata
dell’Inps, arriverà cioè al 26%, nel 2011.
Fatto sostanziale è che saranno i committenti a versare
i contributi direttamente all’Istituto. Si chiude quindi per
i giornalisti che hanno contratti Co.Co.Co. il rapporto
diretto con l’Inpgi 2.
Vengono introdotte le indennità di degenza in ospedale
e di malattia stabilite in rapporto al reddito dichiarato.
Viene rivista l’indennità di maternità alle collaboratrici
coordinate e continuative secondo i principi della
Gestione Separata Inps.
Ora è però molto importante per tutti i giornalisti
iscritti prestare la massima attenzione perché la
quota a carico dei committenti non venga invece
indebitamente caricata sui giornalisti.
Se si verificano situazioni anomale informate subito.
Infatti un dato rilevante di questa normativa è che per
la prima volta le ispezioni dell’INPGI potranno controllare
anche la corretta gestione del lavoro autonomo.
Per il resto non dovete preoccuparvi, gli uffici dell’INPGI
si metteranno in contatto direttamente con gli editori e
invieranno una circolare personale a tutti gli iscritti.
Potete intanto visionare una nota tecnica messa
a punto dal direttore generale avv. Arsenio Tortora al link:
http://www.senzabavaglio.info/circolare_inpgi.htm
Qualche vantaggio anche per tutti gli altri iscritti
1) E’ ora possibile il riscatto dei corsi universitari e dei rapporti
di collaborazione coordinata e continuativa precedenti
all’entrata in vigore della legge 335/1995. Vi comunicherò
a breve tempi e modalità.
2) E’ ammessa la contribuzione volontaria.
3) La pensione di vecchiaia prevede ora 60 anni per le donne
e 65 per gli uomini, per chi non è iscritto ad altre forme
previdenziali obbligatorie e ha almeno 5 anni di contribuzione.
E ora passiamo ad altro:
CODICE ISCRITTO E PASSWORD Controllate, entrando nel sito
www.inpgi.it , se il vostro codice personale e la password
funzionano. Il codice iscritto è quello riportato sul tesserino INPGI
e su tutte le comunicazioni che arrivano dall’Istituto, la password
vi è stata inviata a suo tempo in busta separata. Questi due dati
rappresentano non solo l’accesso alla verifica della vostra posizione
personale, ma saranno indispensabili al momento della prossima
dichiarazione dei redditi che da quest’anno potrà essere fatta
solo on-line. Se avete problemi oppure li avete smarriti inviate
subito la richiesta alla mail: sito.servizi@inpgi.it , specificando
nome, cognome, indirizzo dove devono essere inviati i dati e un
numero telefonico nel caso gli uffici abbiano bisogno di contattarvi.
MODELLO F24/Accise D’ora in poi i versamenti di tutte le somme
dovute dagli iscritti all’INPGI 2 potranno essere eseguiti
esclusivamente mediante Modello F24, non sono più previste
altre modalità di pagamento.
In questa fase transitoria chi avesse già dato ordine alla propria
banca di effettuare bonifico alla scadenza delle rate dovute
potrà lasciare le cose come stanno. La Gestione Separata invierà
man mano le comunicazioni relative a nuovi pagamenti o rateizzazioni
specificando con chiarezza i codici di riferimento, in modo da rendere
più semplice anche per chi non ha partita Iva, questa nuova modalità
di pagamento. Un sicuro vantaggio per tutti quei giornalisti che
devono compensare eventuali crediti vantati verso l’Erario.
Il Presidente Andrea Camporese manderà presto una comunicazione
personale a tutti gli iscritti. La circolare con tutte le spiegazioni dettagliate
sulle nuove modalità di pagamento la potete leggere anche al link:
http://www.senzabavaglio.info/f24.htm
PRESTITI Vi ricordo che sono aumentate le quote dei prestiti
accessibili agli iscritti alla Gestione Separata. Ora si possono
infatti richiedere prestiti da un minimo di 2.000 euro fino a
un massimo di 15.000, restituibili fino a 60 rate, al tasso del 6,40%.
Potete trovare il modulo di domanda e il piano ammortamento
sul sito www.inpgi.it.
Se volete altre informazioni potete contattare direttamente
l’Ufficio Prestiti allo 06-8578331-277.
Per qualsiasi esigenza o segnalazione mi potete
incontrare tutti i lunedì mattina dalle 10 alle 12,30 presso la
sede dell’INPGI di Milano, via Sandro Sandri, 2 (MM Turati)
tel. 02-29004708 – 29004648 oppure mi potete telefonare
dal lunedì al venerdì, in orari di ufficio, al cell. 347/1916218.
A presto
Simona Fossati
Comitato Amministratore INPGI 2
CdA INPGI in rappresentanza della Gestione Separata