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Massimo ALBERIZZI | |||
Corriere della Sera | |||
Massimo Arturo Alberizzi è nato a Milano nel 1947. Appassionato di politica estera è stato il primo giornalista occidentale a entrare nelle zone della Cambogia controllate dai khmer rossi, dopo l'invasione vietnamita. Su questo viaggio ha pubblicato due reportage sul Washington Post. Nel tempo, ha coperto, come inviato speciale, tutti i maggiori eventi del continente: dalla guerra Ciad-Libia del 1987 a quella civile tra Etiopia e Eritrea. Ha seguito lo sviluppo dell'aids nel continente ed è stato negli ospedali dove si sono verificate le epidemie di Ebola. Agli inizi degli anni '90 ha coperto costantemente la guerra in Somalia (dove ha fatto anche il corrispondente per le Reuters), poi nel 1994 il genocidio in Ruanda, e tutto il conflitto in Congo ex Zaire. |
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Nel 2003 ha passato quasi due mesi in Liberia per seguire la guerra. Ha visitato il Darfur per quattro volte. In dicembre scorso è stato arrestato dalle Corti Islamiche in Somalia ed è riuscito a salvarsi per il rotto della cuffia da un’esecuzione all’aeroporto di Mogadiscio. Il 15 marzo 2007 si è fatto consegnare in Nigeria due ostaggi italiani che i ribelli tenevano prigionieri da tre mesi. La loro liberazione è documentata dalle immagini del collega Mario Molinari (LINK) trasmessa da “Le iene” e ripresa dal sito di Senza Bavaglio.
Il suo ruolo ufficiale al Corriere della Sera è quello di capo servizio ad personam. |
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