Il g8? Una Caporetto
morale di questo governo
(di Mimmo Lombezzi)
12/07/07
L'altro giorno facendo zapping mi é capitato di cascare su "Blob" che
ricordava i pestaggi del G8 , trasmettendo una frazione – la più
"potabile" – delle immagini registrate in quei giorni.
Altre, raccolte nel documentario di Rai2 "Bella Ciao" e mai
trasmesse, mostravano due fidanzati già stesi a terra , manganellati
da 7 poliziotti, un ragazzo di 17 anni, in stato di arresto e con un
occhio gonfio come un arancio, centrato nell'occhio medesimo da una
ginocchiata. Altre ancora mostravano una fila di persone anziane
con le mani appoggiate a un muro, colpite da poliziotti che gli urlano
"Merde! Siete delle merde!".
Poi ci sono le immagini che sono rimaste solo nella memoria degli
arrestati: i ragazzi costretti a cantare "Faccetta Nera" , le ragazze
minacciate di stupro, l'uso "improprio" dei manganelli…
"Non ho mai visto tanti denti spaccati", raccontava uno dei cameramen
che aveva filmato gli scontri, "usavano i manganelli ad alzo zero".
Un altro mi ha raccontato di essersi salvato per caso – dentro un
portone - dalla benna di un blindato che correva rasente a un muro
abbattendo tutto quello che trovava sulla sua strada.
Quando questi fatti accadevano io ero in Francia a 1000 km da Genova.
Mio figlio e uno dei miei più cari amici (uno dei professionisti più
stimati della Rai) erano andati a Genova per pura curiosità.
Ricordo tre giorni di angoscia e di telefonate che si interrompevano
all'improvviso: "E' un orrore, un orrore" mi disse l'amico "picchiano
tutti, senza distinzioni".
Una collaboratrice di "Link", il settimanale che curavo per Canale 5,
era a Genova in cerca di storie. Le fu proposto di dormire alla Diaz.
Puro caso trovò un'altra soluzione. Se no avrebbe avuto la stessa
sorte occorsa al collega Guadagnucci pestato come un tamburo sebbene
urlasse "sono un giornalista!".
Sei anni dopo, la sinistra perbenista che respinse inorridita
l'espressione "gestione Cilena" dell'ordine pubblico , si ritrova con
la "macelleria Messicana", ammessa, per la prima volta, proprio da un
poliziotto onesto, e questo accade mentre tutti i responsabili dei
pestaggi sono stati promossi.
Indipendentemente da quanto durerà questo governo, la vicenda del
G8 di Genova segnerà la sua Caporetto morale.
Se di fronte all'omertà e all'inquinamento delle prove, era quasi
impossibile fare opera di giustizia, si poteva fare almeno opera di
verità , trasmettendo il documentario di Rai2, per permettere a chi
crede ancora oggi che si sia trattato di "scontri fra dimostranti e
polizia" di aprire gli occhi e per risarcire almeno con la verità le
centinaia di italiani e di europei che vennero insultati, umiliati e
manganellati senza nessuna colpa.
Mimmo Lombezzi