Milena Gabanelli (Rai 3) censurata dall’ENI in Nigeria
17/07/07
Gli italiani che abitano in Nigeria ieri hanno cercato avidamente di sintonizzarsi su Rai 3 per riuscire a vedere Report, il programma di Milena Gabanelli che doveva puntualizzare alcune cose sull’Eni.
La società petrolifera che impiega in Nigeria decine di persone chiuse in un quartier generale blindato e guardato a vista dai poliziotti e guardie private per paura di rapine e rapimenti, usa captare i programmi Rai, Mediaset e La 7 dal satellite per poi ritrasmetterli in loco con un segnale terrestre per la gioia dei suoi impiegati italiani.
Ieri sera si sapeva che Milena Gabanelli avrebbe mandato in onda alcune puntualizzazioni che riguardavano l’Eni e i suoi affari in Russia. Dichiarazioni di vecchi dirigenti che accusavano l’azienda di comportamenti non del tutto edificanti.
Così pochi secondi prima dell’inizio di Report le trasmissioni di Rai 3 sono state interrotte e oscurate. Sono riprese soltanto subito dopo la fine del programma della Gabanelli.
E’ noto che l’Eni, come le altre società del settore, detesta l’informazione. Il suo ufficio stampa non aiuta i giornalisti ma li intralcia. Da qui la decisione di oscurare Repor: “Meno si sa di noi è meglio è”.
Senza Bavaglio suggerisce ai colleghi di Report di mettere a disposizione la puntata in questione gratuitamente e non a pagamento. I poveri tecnici che vivono in Nigeria, con la paura di essere rapiti, hanno diritto ad essere informati sulle attività non proprio trasparenti del loro datore di lavoro.
Senza Bavaglio