INPGI 2/Diritto d’Autore. Ingannati da Franco Abruzzo - 2
22/07/07
A dimostrazione dell’utilità del nostro Ordine professionale, vorrei portare
la mia testimonianza.
Il 25 settembre 2002 ho ricevuto richiesta da parte dell’Inpgi del pagamento
dei contributi 2001. Ma, lavorando già da anni in regime di cessione dei
diritti d’autore (lo testimoniano tutte le dichiarazioni rilasciatemi dai
vari editori), mi ritenevo esente dal pagamento dei contributi. Subito ho
chiesto indicazioni all’Ordine dei Giornalisti della Lombardia che, nella
persona del suo Presidente, Franco Abruzzo, mi ha risposto che ero dalla
parte della ragione e non avrei, testuali parole, dovuto pagare nulla. Su
sua precisa indicazione ho scritto all’Inpgi: “…in base alla normativa
vigente e come indicato dall’Ordine dei Giornalisti, non sono tenuta ad
effettuare tale pagamento”.
Da quel momento è iniziato un rapporto telefonico, ma soprattutto epistolare
con l’Inpgi sottolineando sempre la mia posizione ‘supportata’ dall’Ordine
dei Giornalisti. Frequenti, infatti, erano gli articoli sul notiziario
dell’ordine dei Giornalisti della Lombardia che ribadivano l’esenzione per
chi lavorava applicando la cessione dei diritti d’autore .
Anche sul sito dell’Ordine si ribadiva la questione, tanto che da lì ho
scaricato un testo da spedire all’Inpgi per la diffida e la messa in mora
dell’Istituto per la richiesta di contributi a chi opera in regime di
cessione di diritti d’autore.
Quindi, l’11 maggio del 2006, dopo anni in cui, su consiglio del nostro
Ordine, lasciavo cadere le richieste dell’Inpgi, mi sono trovata una
notifica Esatri con la richiesta di 4.368,8 euro per il 2001. Subito mi sono
nuovamente rivolta al mio Ordine professionale. Puntualmente l’Avv. Nicosia
mi ha ricevuto in data 19 maggio e mi ha consigliato di scrivere e parlare
direttamente con Franco Abruzzo, cosa che ho fatto nella stessa giornata con
una e-mail alla quale non ho mai ricevuto risposta.
Dopo qualche giorno, ho richiamato l’Avv. Nicosia, che però dapprima
sembrava non ricordasse nulla e poi mi ha di nuovo indirizzato ad Abruzzo,
che sollecitato e cercato più volte, non sono mai riuscita a contattare.
Quindi, nel luglio dello scorso anno, per non farmi porre sotto sequestro la
macchina, ho provveduto al pagamento dei contributi richiesti. Ma, a
settembre ho ricevuto una telefonata dall’Ordine in cui mi lasciavano
intendere di voler intentare una causa collettiva! Ora, dopo che ho
pagato?!? Dove erano prima???
Ancora nel febbraio di quest’anno, il sito www.diritto.it riportava il
parere dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia sulla cessione dei
diritti d’autore e le collaborazioni occasionali, che, secondo Franco
Abruzzo, escludono l’adesione alla gestione separata dell’Inpgi 2 (parere
inserito nel 2002). Stesso parere nel sito www.francoabruzzo.it dove si
ribadisce che “Non è obbligato a iscriversi all’Inpgi-2 chi effettua
cessioni di diritti d'autore” (21 luglio 2004).
Recentemente ho concordato con l’Inpgi il pagamento per gli anni 2002, 2003
e 2004, che mi è stato quantificato in euro 13.243,45, di cui, grazie alla
consulenza di Abruzzo, oltre 3.200 tra sanzioni e interessi!!! Utile il
nostro Ordine!
Lettera firmata