Le modalità dello sciopero del 30 settembre 1° ottobre 2005

 

Le modalità dello sciopero del 30 settembre 1° ottobre 2005
La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica:

Si riportano di seguito le modalità dello sciopero dei giornalisti: i giornalisti dei quotidiani
del mattino si asterranno dal lavoro nelle giornate di venerdì 30 settembre e sabato 1° ottobre
per impedire l'uscita dei quotidiani nelle giornate di sabato 1° e domenica 2 ottobre; i giornalisti
dei quotidiani del pomeriggio si asterranno dal lavoro in modo da impedire l'uscita dei quotidiani
nelle giornate di venerdì 30 settembre e sabato 1° ottobre; i giornalisti dei quotidiani free press si
asterranno dal lavoro nelle giornate di mercoledì 5 e giovedì 6 ottobre in modo da impedire l'uscita
dei quotidiani nelle giornate di giovedì 6 e venerdì 7 ottobre; i giornalisti delle agenzie di stampa,
dei service, delle strutture sinergiche nazionali e locali, dei giornali telematici, dei siti web e dei portali
internet si asterranno dal lavoro dalle ore 07.00 di venerdì 30 settembre alle ore 7 di domenica 2
ottobre; i giornalisti freelance, i collaboratori ed i corrispondenti e i giornalisti degli uffici stampa si
asterranno dal lavoro per le intere giornate di venerdì, 30 settembre e sabato 1° ottobre; i giornalisti
dell'emittenza radiotelevisiva pubblica e privata analogica e digitale, nazionale e locale, e dei canali
tematici satellitari legati o no a network terrestri si asterranno dal lavoro a partire dalle ore 06.00 di
venerdì, 7 ottobre alle ore 06.00 di domenica 9 ottobre. Non sono previste deroghe di alcun tipo.

Nel corso dello sciopero, nelle emittenti radiotelevisive nazionali, saranno assicurati soltanto i notiziari
in forma ridotta previsti da eventuali accordi aziendali. Le ARS potranno, in casi particolari, autorizzare
le emittenti locali a trasmettere una finestra informativa, di non più di 5 minuti, nel corso della quale dovrà
essere data lettura dei comunicati sindacali. Pertanto, non andrà in onda nessuna trasmissione o rubrica
giornalistica, né andranno in onda trasmissioni registrate in giornate precedenti, che abbiano come
conduttori o protagonisti giornalisti, né avvenimenti sportivi con la cronaca di giornalisti.

In ogni caso sarà assicurata la presenza dei comitati di redazione in tutte le redazioni al fine di predisporre
notiziari straordinari in presenza di eventi di particolare gravità e interesse per l'utenza. Per impedire recuperi
di produttività i Comitati di redazione potranno proclamare, ove necessario, lo stato di agitazione ed il blocco
degli straordinari nei giorni precedenti e successivi.
La Giunta della Fnsi renderà note successivamente le datee le modalità degli scioperi dei giornalisti del settor
e dei periodici, anche in relazione alle indicazioni che scaturiranno dal coordinamento dei Cdr che si riunirà
nei prossimi giorni a Milano.