QUARTO CONGRESSO NAZIONALE DI SENZA BAVAGLIO
Massa Marittima
24-25-26 Marzo 2006
Freelance: basta con il caos
La situazione del lavoro autonomo è caotica, con retribuzioni che puntano al
ribasso. Il mercato è continuamente “drogato” da massicci ingressi di nuovi
iscritti all’Ordine, disposti a tutto. Si è arrivati al paradosso che nell’elenco
dei pubblicisti sono iscritti da una parte coloro che esercitano in modo esclusivo
la professione, ma non guadagnano abbastanza per accedere al praticantato di
ufficio, dall’altra tecnici, docenti, esperti di ogni genere che nulla hanno a che fare
con il giornalismo e distorcono il mercato creando una situazione di concorrenza
sleale.
Senza Bavaglio propone di:
- introdurre regole di accesso alla professione più selettive
e garantire puntuali revisioni degli iscritti negli Elenchi.
- creare un tariffario minimo inderogabile e indicizzato da
inserire nel Contratto Nazionale del Lavoro.
- intensificare i controlli dell’Inpgi all’interno di tutte le redazioni.
- controllare a ogni livello il rispetto della deontologia professionale,
incentivando la denuncia degli abusi.
Inoltre alla luce della piattaforma contrattuale presentata dalla Fnsi, Senza Bavaglio
sostiene l’integrazione dell’articolo 34 del contratto, relativo ai poteri del Cdr, con
la previsione di un potere d’intervento del comitato di redazione circa il trattamento
degli stessi collaboratori. In particolare, Senza Bavaglio richiama gli organismi sindacali
a pretendere il rispetto del principio costituzionale dell’equo compenso del lavoro
prestato e, nei casi di dumping e di macroscopiche evasioni delle norme contrattuali
che si verificano in alcune case editrici, invita gli organi sindacali territoriali o nazionali
a promuovere cause collettive.
Per contribuire alla realizzazione di questi obiettivi, Senza Bavaglio si impegna a
raccogliere tutte le informazioni utili alla denuncia di situazioni di sfruttamento, ricatto,
mancato rispetto delle regole professionali anche all’interno della categoria stessa dei
freelance, nonché a continuare la propria battaglia nell’ambito di tutte le Istituzioni
giornalistiche.
Senza Bavaglio
Massa Marittima, 26 marzo 2006